Porto di Corigliano Calabro

Porto di Corigliano Calabro

Trasporti

Il porto di Corigliano è un porto di categoria II, classe II. Situato nell’omonimo golfo, è stato interamente ricavato scavando la linea di costa; presenta un ampio bacino di evoluzione ovoidale (con imboccatura larga 185 m e fondali di 12 m), da cui si dipartono due darsene fra loro parallele: quella di levante (n. 1) dispone di fondali di 12 m, mentre quelli della darsena di ponente (n. 2) non vanno oltre i 7 m. Le banchine operative misurano complessivamente 2.640 m.
Analogamente al porto di Gioia Tauro, venne realizzato per dare impulso all’industrializzazione dell’intera regione; in particolare, avrebbe dovuto essere destinato all’industria petrolchimica.
Attualmente, il porto svolge modeste funzioni commerciali (minerali e cereali), industriali (cemento), petrolifera, mentre è fiorente l’attività di pesca; alle prime è dedicata la darsena n. 1, alla seconda la darsena n. 2. La scarsa affluenza dei traffici attualmente diretti nel porto contrasta con le rilevanti dotazioni infrastrutturali dello stesso, che può contare su uno specchio acqueo di 1.000.000 m2, una superficie di piazzali operativi di oltre 300.000 m2 ed aree a terra per circa 1.300.000 m2.
Recentemente, grazie all’installazione di un pontile galleggiante all’interno della darsena n. 2, il porto è interessato anche da un discreto flusso diportistico.
Il porto è direttamente collegato alla S.S. 106 Ionica mediante uno svincolo autonomo, mentre l’autostrada A2 Salerno - Reggio Calabria è raggiungibile attraverso lo svincolo di Sibari della S.S. 106.
Lo snodo ferroviario più vicino è quello di Corigliano Scalo (5 Km) al quale il porto non è collegato da alcun binario. Tale deficienza rappresenta un elemento fortemente penalizzante per le possibilità di sviluppo del porto, unitamente alla macroscopica carenza di dotazioni impiantistiche (illuminazione, segnalamento, rete fognaria, reti di distribuzione di gas ed energia elettrica, ecc.), che risultano essere nettamente sottodimensionate o del tutto assenti.
Gravi le carenze infrastrutturali riscontrabili nel porto, che richiedono interventi connessi con la realizzazione del raccordo alla stazione marittima e dei piazzali retrostanti la banchina dedicata alle navi da crociera, nonché il miglioramento dei collegamenti con gli altri nodi della rete di trasporto.
All’interno del porto sono disponibili i servizi di pilotaggio, ormeggio, rimorchio e bunkeraggio. Sono inoltre presenti Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Agenzia delle Dogane, Polizia di Stato, nonché la sede distaccata della Capitaneria di Porto e la sede periferica dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, sotto la cui giurisdizione il porto di Corigliano rientra insieme al porto di Crotone.
Attualmente il porto non è classificato.