Architetture Religiose

 

Cultura

Nell’ambito delle architetture di pregio storico e culturale, particolare rilievo riveste il vastissimo patrimonio ecclesiastico calabrese, costituito da diverse tipologie di edifici, quali santuari, chiese, monasteri e abbazie.
Questo insieme di architetture si è sviluppato nel tempo e in periodi diversi, a partire dalle origini del Cristianesimo fino ad arrivare all’età moderna e contemporanea. Sul territorio, infatti, si riscontrano presenze notevoli ed eterogenee per epoca e tipologia stilistica, diffuse sia nei grandi che nei piccoli centri, andando a costituire un itinerario che si snoda dal versante ionico a quello tirrenico, fino ad arrivare alle pendici del sistema montuoso calabrese (Pollino, Sila, Aspromonte).
In Calabria, attualmente, sono state censite oltre 2.000 chiese e 113 santuari; si tratta prevalentemente di beni che rientrano nella giurisdizione delle 12 Diocesi, molti dei quali risultano essere particolarmente interessanti sotto il profilo storico-artistico, architettonico e antropologico, anche in virtù della forte componente di religiosità popolare che caratterizza l’intero territorio regionale.
A partire dai resti degli antichi cenobi bizantini fino ad arrivare agli esempi delle chiese e delle cattedrali di età più recente, il patrimonio ecclesiastico calabrese costituisce una testimonianza unica e tangibile dell’identità regionale, essendo un forte attrattore per un gran numero di visitatori grazie alla realizzazione di percorsi turistico-religiosi con delle ricadute notevoli dal punto di vista socio-economico e della valorizzazione dei centri storici sia delle città che dei borghi.
La mappatura di questa specifica categoria di beni è stata agevolata dall’utilizzo di fonti bibliografiche e sitografiche (google.maps.it; vincolinrete.beniculturali.it; parcodelleserre.it; fai.fondoambiente.it; siti istituzionali dei comuni) e attraverso la conoscenza diretta del territorio preso in esame.
Attraverso una ricerca attenta e sistematica si è provveduto a correggere e implementare le informazioni errate o incomplete presenti negli elenchi allegati all’Aggiornamento del Quadro Conoscitivo del QTRP. Nella localizzazione sono state riscontrate alcune criticità data la presenza di numerosi casi di omonimia o per via del cambio di intitolazione degli edifici religiosi verificatosi nel corso del tempo.

I risultati di questa mappatura sono confluiti in due tabelle comprendenti le seguenti categorie:

  • Architetture religiose localizzate che corrispondono a n. 756.