Il bisogno di conoscere i risultati delle politiche pubbliche su base regionale diviene improrogabile a partire dagli anni Ottanta. I primi tentativi di ricostruzione organica dei conti consolidati risalgono al 1992, nell’ambito di una ricerca promossa dalla SVIMEZ. Nel 1994 nasce il Sistema Conti Pubblici Territoriali (CPT).
Il Sistema dei Conti Pubblici Territoriali (CPT), composto da una Unità Tecnica Centrale (UTC) e una Rete di 21 strutture (Nuclei regionali), si occupa di misurare e analizzare, a livello regionale, i flussi finanziari di entrata e di spesa delle amministrazioni pubbliche e di tutti gli enti appartenenti alla componente allargata del settore pubblico, per i quali cioè è previsto un controllo da parte di soggetti pubblici.
Il sistema Conti Pubblici Territoriali si occupa di misurare i flussi finanziari di entrata e di spesa delle PA e degli enti appartenenti alla componente allargata del settore pubblico, attraverso l’analisi della:
- allocazione delle spese e delle entrate pubbliche fra aree e/o Regioni
- composizione delle spese e/o delle entrate fra categorie economiche
- composizione settoriale della spesa, fornendo una base di riferimento all'analisi di efficacia
- pressione tributaria anche in rapporto al Prodotto interno lordo
Attraverso i CPT, con l’ausilio di una Banca dati dedicata, è possibile avere informazioni circa il complesso delle entrate e delle spese (correnti e in conto capitale) della PA e del Settore Pubblico Allargato (SPA).