Osservatorio delle Trasformazioni e del Paesaggio

Cosa fa la Regione

La Regione recepisce la Convenzione Europea firmata a Firenze il 20 ottobre 2000 e ratificata con legge n. 14/2006, aderisce alla RECEP (Rete Europea degli Enti territoriali per l’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio) e attua i contenuti della “Carta Calabrese del Paesaggio”, sottoscritta il 22 giugno 2006 da Regione, Province, ANCI, Università, Parchi e Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici. In attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio e della “Carta Calabrese del Paesaggio”, la Regione istituisce l’Osservatorio Regionale per il Paesaggio con lo scopo di promuovere azioni specifiche per l’affermazione di una politica di salvaguardia e valorizzazione del paesaggio nel rispetto della normativa nazionale vigente. Le funzioni esercitate dall’Osservatorio sono le seguenti:

coordina l’attività culturale, scientifica e organizzativa in materia di sensibilizzazione, formazione ed educazione, fornendo supporto tecnico e scientifico all’attuazione delle leggi nazionali e regionali in materia, e promuovendo il raccordo con gli organi di competenza statale ed europea;
elabora e gestisce strumenti per la tutela-valorizzazione del Paesaggio su tutto il territorio regionale, anche attraverso la redazione di appositi strumenti di rilevazione finalizzati alla identificazione-caratterizzazione degli ambiti paesaggistici della Calabria;
coordina, le attività di manutenzione e aggiornamento della Banca dati appositamente costruita per la identificazione dei sistemi paesaggistici della Regione;
promuove il raccordo tra le azioni della Regione e degli Enti locali per la promozione del territorio.
In attuazione della Carta Calabrese del paesaggio, la Regione elabora il Documento relativo alla “Politica del Paesaggio per la Calabria”. Il suddetto documento, finalizzato a definire i principi generali, le strategie e gli orientamenti che consentano l’adozione, da parte degli enti competenti, di misure specifiche finalizzate a salvaguardare, gestire e/o progettare il paesaggio in tutto il territorio regionale, costituirà parte integrante del Quadro Territoriale Regionale. Gli enti territoriali, elaborando il quadro conoscitivo della propria strumentazione urbanistica, possono individuare i paesaggi caratterizzanti da tutelare e valorizzare o potenziare e trasmettere le risultanze all’Osservatorio regionale sul paesaggio che ne cura la catalogazione e la diffusione culturale.