Alla Regione sono attribuite, ai sensi della legge n. 27/1985, le funzioni di programmazione, di coordinamento, di indirizzo e di controllo attraverso l’elaborazione e l’individuazione delle priorità e degli obiettivi da realizzare con apposito piano annuale, tenendo conto della effettiva disponibilità delle risorse finanziarie. Agli Enti locali spetta l’esercizio delle funzioni amministrative, attraverso la predisposizione di un proprio piano annuale, elaborato con il concorso delle istituzioni scolastiche, contenente gli interventi per il diritto allo studio, provvedendo anche alla gestione delle relative risorse assegnate ed erogate dalla Regione. Con DGR n.296 del 21/06/2024 è stato approvato il Piano regionale annuale per l’anno scolastico 2024/2025 con una dotazione finanziaria pari ad € 4.500.000,00.
I fondi saranno utilizzati per le seguenti voci di spesa:

1. Assistenza specialistica, ausili didattici ed attrezzature per l’inserimento degli alunni disabili;
2. Contributi sui buoni pasto relativi al servizio mensa;
3. Contributi per le spese per i servizi residenziali (convitti e semiconvitti);
4. Trasporto scolastico (contributo alle spese per acquisto scuolabus, provvisto di pedana per alunni diversamente abili; spese generali in percentuale e, comunque, in misura non superiore al 40% delle spese sostenute dal comune per ciascuna tipologia di rimborso per carburante, assicurazioni, personale, eventuale noleggio mezzi per situazioni di particolare necessità);
5. Scuola in ospedale;
6. Istruzione a domicilio